Thanksgiving Day, la festa americana per eccellenza
Si deve a George Washington, nel 1789 la proclamazione a ricorrenza nazionale, che poi Abraham Lincoln, nel 1873, gli ha attribuito un valore normativo
Il primo Giorno del ringraziamento in un dipinto di
Jean Leon Gerome Ferris
Negli Stati Uniti e in Canada, il Thanksgiving Day si festeggia l’ultimo giovedì del mese di Novembre che, quest’anno, coincide con il giorno 30.
Per quel che riguarda il significato della ricorrenza, invece, si tratta di un segno di gratitudine verso Dio per quanto ricevuto durante l’anno trascorso.
Questa ricorrenza apre la stagione delle feste che si chiuderà l’1 gennaio e rappresenta per eccellenza il giorno in cui gli americani si riuniscono per celebrare quella che per loro è forse la festa più sentita dell’anno; in virtù del Ringraziamento, le famiglie si riuniscono ed avvengono spostamenti consistenti da uno Stato all’altro, sia in macchina che in aereo pur di festeggiare insieme ai propri cari questa giornata particolare.
Sua maestà il tacchino
Il protagonista principale del Giorno del Ringraziamento che, in base alle differenti ricette, varia i menu delle tavole degli americani, dando vita a piatti davvero succulenti. Una buona ricetta del tacchino è alla base della riuscita dell’intera ricorrenza; il più classico dei piatti è la ricetta che prevede di cuocere il tacchino in forno, in tutte le salse possibili e immaginabili, dopo averlo accuratamente riempito con un ripieno di stuffing (un composto di pane ed erbe aromatiche) per poi servirlo con la cranberry sauce, una specie di marmellata ai mirtilli rossi.